Chi siamoCURRICULUM DELL’ASSOCIAZIONE
L'Associazione nasce nel 1979 per iniziativa di un gruppo di appassionati della micologia, con spiccato interesse per la salvaguardia dell’ambiente, che decisero di aderire al neonato G.E.M.A. (Gruppo Ecologico Micologico Abruzzese) costituendo la Sezione Marsicana di detto Gruppo. L’Associazione si distinse subito per la vitalità dei suoi responsabili e dei suoi soci divenendo, ben presto, la Sezione guida di tutto l’Abruzzo. Purtroppo le altre Sezioni, una dopo l’altra, hanno smesso la propria attività. La Sezione Marsicana rimase quasi da subito la sola a diffondere la conoscenza della micologia in tutto il territorio regionale e ad intraprendere adeguate iniziative atte a sensibilizzare le autorità pubbliche e i cittadini verso questa importante materia scientifico-naturalistica. Legalmente costituita nel 1987 persegue i seguenti scopi: - la promozione di ogni iniziativa utile alla conoscenza micologica ed ecologica; - la raccolta del materiale scientifico, didattico ed illustrativo atto al miglior apprendimento ed approfondimento della materia trattata; - la divulgazione delle conoscenze acquisite mediante pubblicazioni, corsi, seminari, mostre ed insegnamento a livello scolastico ed universitario; - la sensibilizzazione dei cittadini e delle autorità pubbliche per il rispetto e l’amore per la natura, con particolare riferimento agli habitat micologici; - lo scambio di opinioni, esperienze e conoscenze con organizzazioni analoghe. Sempre tesa ad adempiere gli scopi statutari la Sezione ha svolto in questi anni innumerevoli e qualificate manifestazioni, facendosi conoscere ed apprezzare non solo nell’ambito regionale abruzzese ma anche a livello nazionale. Fra le iniziative più significative si segnalano: - la Mostra Micologica Marsicana, che si tiene annualmente ad Avezzano, giunta nel 2014 alla XXXV edizione. Rappresenta ormai evento atteso e partecipato da esperti ed appassionati di tutto l’Abruzzo e delle regioni vicine. La sua importanza e validità nasce dalla varietà delle specie esposte, e dalla qualificazione dell’apporto scientifico. Collaborano al suo allestimento, fra gli altri, il Prof. Giovanni Pacioni, dell’Università dell’Aquila, ed il Dott. Giuliano Lonati, micologi di fama internazionale. Nel corso delle varie edizioni sono state complessivamente classificate ed esposte oltre millecinquecento specie di funghi, molte delle quali di assoluto valore scientifico. Nel corso della manifestazione vengono svolte conferenze e dibattiti finalizzati alla sensibilizzazione dei visitatori sull'importanza dei funghi in natura. Nell’ambito del loro svolgimento vengono invitate ed accolte le scolaresche di tutte le scuole medie di Avezzano, alle quali vengono impartite opportune lezioni sul ruolo dei funghi in natura e sull’importanza della salvaguardia degli habitat micologici; - sono state allestite innumerevoli altre mostre micologiche, in altre località, scelte fra le più importanti dal punto di vista micologico, oltre che per l’alta incidenza tossicologica: Aielli, 1985 - 1986 - 1987 - 1991; Rocca di Botte,1986; Luco dei Marsi, 1987 - 1990; Trasacco, 1988 - 1989; Magliano dei Marsi, 1990; Villa Romana di Carsoli, 1993 - 1994; Carsoli, 1994; Sante Marie, 1994; Montorio al Vomano, 1996; Civitella Roveto, 1996 - 1997; Ovindoli, 1997. Anche queste mostre sono state allestite con le stesse finalità e sono state attuate le stesse iniziative di cui alla Mostra Micologica Marsicana. E’ stato dato inoltre molto risalto all’aspetto tossicologico, informando sulla pericolosità dei funghi dal punto di vista alimentare e mettendo a confronto le specie tossiche con quelle commestibili facilmente confondibili fra loro. - sono stati tenuti corsi micologici di diverso livello: - per le scuole medie, presso molti plessi scolastici della Marsica, tendenti a sensibilizzare gli alunni sui problemi generali della natura ed a far scoprire loro il meraviglioso regno dei funghi; - pubblici, ogni anno dal 1992, ad Avezzano, e suddivisi in una fase primaverile ed una autunnale. Tali corsi sono svolti per tutti gli appassionati che hanno già praticato la raccolta dei funghi ma vogliono affrontare la materia in maniera più scientifica e razionale. Aderendo ad inviti e richieste di associazioni ed enti pubblici e privati sono stati svolti inoltre corsi pubblici in diverse località regionali ed extra regionali. Ne citiamo qualcuna: Cappadocia (AQ) - 1990, n. 3 settimane naturalistiche; San Benedetto del Tronto - 1992, in tre lezioni; Rapino (CH) - 1994, in quattro lezioni; Casoli (CH) - 1994, in tre lezioni; Carsoli (AQ) - 1994, in tre lezioni; Villa Romana di Carsoli (AQ) - 1994, in due lezioni; Giulianova (TE) - 1995, in cinque lezioni; Colledara (TE) - 1995, in tre lezioni - 1997, in tre lezioni; Sora (FR) - 1996, in otto lezioni; Roseto degli Abruzzi (TE) - 1996, in venti lezioni; Civitella Roveto (AQ) - 1996, in otto lezioni - 1997, in due lezioni; Montorio al Vomano (TE) - 1996, in due lezioni; ecc.; - altamente scientifici, come quelli per i dipendenti della regione Abruzzo e del Corpo Forestale (1988). Dal 1992 vengono tenuti annualmente i corsi di micologia, con particolare riferimento all’aspetto tossicologico, per i farmacisti della regione Abruzzo. - sono stati effettuati venticinque convegni della durata di una settimana in regioni del Nord Italia (due volte in Austria ed una in Svizzera) per un migliore ed indispensabile studio della flora micologica alpina da parte degli esperti della Sezione. - viene svolto annualmente dal 1990 il convegno al Parco Nazionale d’Abruzzo, della durata di tre giorni, per lo studio ed il censimento della flora micologica del posto; - sono stati effettuati ventuno convegni internazionali della durata di quattro giorni con tema "Taxa e Cenosi Fungine nell’Area del Mediterraneo". I convegni sono stati svolti alternativamente nei varri Parchi Nazionali e Regionali della Regione Abruzzo ed il primo, nel 1989, a Cosenza e Camigliatello Silano. La manifestazione è stata onorata dalla presenza dei maggiori esperti in campo mondiale e nazionale: R.G.W. Denis, M. Moser. F.D. Calonge, M. Guler, U. Pendener, fra i più famosi stranieri e gli italiani M. Candusso, G. Simonini, M. Contu, A. Rambelli, G. Pacioni, S. Loppi, S. Onofri, R. Pirazzi, A. Montecchi, G. Consiglio, M. Bencivenga, G. Lonati, G. Lalli, V. Migliozzi, M. Traverso, ecc. Sono state presentate comunicazioni sulla tassonomia e caratterizzazione di entità e di comunità micologiche, inclusi licheni e micorrize, rinvenibili nell’area mediterranea. Tali lavori sono stati tutti pubblicati sulla Rivista "MICOLOGIA e Vegetazione MEDITERRANEA", edita dalla Sezione; - sono state organizzate innumerevoli conferenze su vari temi. Citiamo alcune fra le più significative: 1979: "Conservazione e protezione del lupo in Italia e fenomeno del randagismo dei cani rinselvatichiti" a cura del non ancora famosissimo zoologo Luigi Boitani; 1979: "I funghi velenosi" a cura di Giovanni Pacioni; 1985: "Biologia della foresta - aspetti vegetazionali e micologici" a cura di Luigi Veri, Giovanni Pacioni e Giorgio Lalli; 1989: "Le piante in estinzione" a cura di Francesco Corbetta; 1990: "La tartuficoltura in Abruzzo" a cura di Giovanni Pacioni; 1997: "Funghi epigei spontanei: raccolta, riconoscimento e commercializzazione. Legge quadro n. 352/93, D.P.R. n. 376/95 e decreto Min. n. 686/96, normative a tutela dell'ecosistema e della salute pubblica ..." a cura di Nicola Sitta, ecc.; - siamo stati inseriti, con proprio stand, in mostre aventi temi diversi ma con finalità culturali ed ambientali, per illustrare la ns. attività ed i ns. scopi: 1994: mostra "Insetti... ovunque" - PROGETTO BIODIVERSITA' della durata di un mese presso il Museo Civico del Municipio di Avezzano; 1997: la III "Fiera Regionale Agricoltura, Floricoltura e Allevamento" della durata di tre giorni presso il Parco ARSA di Avezzano; - sono stati accolti gli inviti di associazioni ed enti pubblici e privati per interventi da parte di ns. esperti in tavole rotonde e conferenze ed organizzazione di stage. Anche in questo caso citiamo alcune fra le iniziative più significative: 1995: partecipazione alle giornate agrotecniche organizzate dall’Istituto Professionale di Stato per l’Agricoltura di Avezzano con l’intervento di Giuliano Lonati; 1995: conferenza di G. Lonati sui funghi ed il loro rapporto con l’ambiente organizzata dall’Università della Terza Età di Avezzano; 1995: Stage presso la ns. Associazione organizzato per conto dell’ENAIP-ABRUZZO a favore dei lavoratori in mobilità e C.I.G.; 1996: Tavola Rotonda organizzata dal CO.VA.TU di Campo Imperatore con Tema "I funghi dell’Altopiano di Campo Imperatore" con la partecipazione dei ns. esperti Angelo Di Meo e Zaccaria De Blasis; 1997: Convegno Micologico Regionale della Regione Marche con la partecipazione di Angelo Di Meo; ecc.; - dal 1986 la Sezione pubblica "MICOLOGIA e Vegetazione MEDITERRANEA" che ha destato l’interesse di tutto il mondo micologico, ormai da molti definita come la rivista più qualificata e scientifica d’Italia ed una delle migliori in Europa. Per i suoi contenuti culturali e scientifici è l’unica nel suo genere in Italia a godere del patrocinio del Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali e del Ministero dell’Ambiente. Scopo della rivista è la pubblicazione di articoli originali e rassegne riguardanti entità e ritrovamenti micologici nell’area mediterranea oltre a lavori che trattano specie vegetali ed ambienti tipici dell’area. Può vantare la collaborazione dei più insigni studiosi della micologia e della botanica sia italiani che europei. Sono stati finora pubblicati due supplementi di tale rivista: nel 1988 "Flora cormofitica dei Monti Simbruini"; nel 1997 "Flora utile dei Monti Simbruini". - nel 1996 la Sezione ha incrementato il suo impegno nel campo editoriale. Avendo necessità di dotarsi di un valido strumento didattico per l’effettuazione dei corsi di micologia, sia elementari che di più alto livello scientifico, ha pubblicato la "Guida alla determinazione macroscopica dei funghi" di Giuliano Lonati, micologo di fama internazionale e massimo esperto e collaboratore della ns. Associazione. Tale opera editoriale ci viene richiesta da ogni parte d’Italia, da Associazioni analoghe e da case librarie, reputata, dagli esperti del settore, un serio lavoro di divulgazione scientifica, una utilissima guida, che utilizza le chiavi di determinazione, basate esclusivamente sui caratteri macroscopici, e pertanto di facile consultazione, alla portata di tutti gli appassionati; - nel 1997 è stata pubblicata la parte iconografica di detta guida. Sono state presentate cinquecentoventi foto a colori ad alta risoluzione. Risulta essere il complemento della parte descrittiva e nell'insieme risulta essere un'opera unica nel suo genere, che ha colmato una lacuna nel campo editoriale - micologico. Ritenuta il testo ideale per l'effettuazione di corsi di micologia, particolarmente utile per la formazione di tecnici e di esperti conoscitori, responsabili anche degli aspetti sanitari. Per tale scopo viene richiesta dagli organizzatori dei corsi per la preparazione degli ispettori micologi da quelle regioni nelle quali sono già state recepite le direttive imposte dal Decreto Ministeriale del 29.11.96 n. 686 e che si sono dotate di norme a salvaguardia della salute pubblica; - dal 1994 la Sezione ha avviato il lavoro di mappatura dei funghi della regione Abruzzo. Tale lavoro rientra nel più vasto progetto della stesura di una check-list delle specie fungine italiane (macrofunghi e microfunghi) gestito dalla Società Botanica Italiana, che ci ha affidato il compito per la ns. regione; - la Sezione può vantare la collaborazione con i più prestigiosi micologi e botanici in campo nazionale e mondiale. Lo testimonia il fatto che molti accademici, studiosi ed esperti sono disponibili ed interessati a pubblicare i loro lavori di ricerca sulla rivista "MICOLOGIA e Vegetazione MEDITERRANEA". Dalla sua costituzione svolge gran parte della sua attività, sicuramente quella di più elevato livello scientifico, di concerto con il prestigioso Dipartimento di Scienze Ambientali dell’Università dell’Aquila, alla cui scuola si sono formati micologicamente e botanicamente i suoi soci, molti dei quali hanno ormai raggiunto un alto grado di preparazione che permetterebbe all’Associazione di svolgere ogni tipo di manifestazione: corsi di qualsiasi livello, seminari, conferenze, mostre, ecc. avvalendosi esclusivamente dell’opera dei soci; - da sempre la Sezione effettua quasi settimanalmente visite guidate in varie località, essenzialmente della regione Abruzzo, ma spesso anche in altre più lontane del centro-sud d’Italia, privilegiando quelle di maggiore interesse botanico e micologico ed al fine di favorire la crescita culturale e scientifica di tutti i soci. Molto frequentemente i soci si sono recati in suggestive e lontane località, come la Sila in Calabria, la Foresta Umbra in Puglia, il Parco Nazionale del Circeo nel Lazio, Il Monte Amiata in Toscana, fra le più note. Si può affermare che i soci del Sodalizio hanno potuto acquisire, grazie a questa pratica associativa, oltre ad una intensa preparazione scientifica, una conoscenza molto vasta delle più interessanti realtà territoriali dell’area mediterranea. Numerosissimi articoli, estratti dalla stampa locale e nazionale, raccolti e conservati nel corso degli anni, evidenziano la longevità ed attivismo dell'Associazione, nonché i plausi ed i consensi che ha ricevuto per le iniziative da essa intraprese. Per l'importanza e la varietà delle manifestazioni svolte e per il ruolo che ha assunto ormai da diverso tempo, si può tranquillamente affermare che la Sezione Marsicana del G.E.M.A. rappresenta l'organismo trainante e sicuro punto di riferimento di tutte le Associazioni similari del centro-sud d’Italia. |